top of page
File_000.png

"Ecco un album che lascia il segno per intelligenza e sensibilità"

L.Ciammarughi - Amadeus Magazine

"...della scuola russa il suo pianismo ha la profondita` del suono e la passionalita` del fraseggio, che in questo CD brahmsiano sono molto evidenti nella Fuga delle Variazioni op. 24 e nello Scherzo della Sonata n. 2 in fa diesis, il cui respiro e` decisamente orchestrale."

A.Bedetti - Rivista Musica

"Con pari coraggio e saggezza, l’interprete si accosta a questi impervi monumenti e ne percorre le strade con umiltà e devozione, vestendone con cura i panni, il passo, la misura, per nulla intimorita da una scrittura che da sempre è croce, più che delizia, di intere generazioni di esecutori. Il sinfonismo brahmsiano trova restituzione nella nitida minuzia con cui vengono articolati i fraseggi, nello smaltato pudore con cui il rifinito bagaglio tecnico esalta il dettato brahmsiano senza mai dimenticare di esserne al servizio."

E. Bergamaschi - Opera Teatro

"nella Sonata l’artista bergamasca ha voluto mettere in mostra il suono ottenuto da Brahms, nel senso che la sua esecuzione è andata a scavare nel segno per mettere in rilievo la bellezza sonora della composizione. Ciò si denota soprattutto nel primo tempo, in cui gli elementi di contrasto mettono anche in luce gli aspetti di instabilità emotiva"

A.Bedetti - Music Voice

"Una interpretazione pianistica molto intensa da parte di Sara Costa che nobilita il titolo del Cd, Evocations, un termine che ci sembra del tutto efficace per sintetizzarne tutto il contenuto."

C.Listanti - AboutArt Online

bottom of page